È ancora tempo di crisi nella politica italiana come se mai avessimo potuto godere di meglio… La mossa di Matteo Renzi non mette “a nudo il re” Giuseppe Conte, ma i difetti del Partito Democratico che quindi reagisce con astio.
Il PD di questi anni è senza spina dorsale, senza un carattere e senza mordente e le difficoltà in cui si trova il Governo sono soprattutto ascrivibili alle nostre debolezze.
E il problema, andando ancor più in profondità, è che alla debolezza del gruppo dirigente del PD non fa da contraltare una minoranza interna in crescita e pronta a trascinare la sinistra fuori dal guado. Ma perché lasciamo che sia Renzi a chiedere che le cose si facciano meglio?! Perché non lo facciamo noi? È drammatico che non sia il PD a dettare l’agenda di governo con l’autorevolezza che ci si aspetta dal più grande partito della sinistra. Non si vede nel Segretario Zingaretti una presenza significativa e tanta gente brava purtroppo sta ad aspettare di vedere quello che succede. Dai, animo!!
Enrico Zanon, Segretario di Circolo
Concordo pienamente! Lascia rammarico che in questi tempi difficili il PD non sia in grado di proporre un’alternativa alle politiche del premier Conte e del Movimento 5 stelle, a mio parere uno dei peggiori premier e il peggior partito della storia Italiana dal secondo dopoguerra ad oggi.